Politica e Sanità

21 Marzo 2013

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La categoria sta attraversando una crisi profonda. È la Fiafant, Federazione Italiana Associazioni Farmacisti non titolari, ad aggiungere, in una nota, la sua voce a quella di tanti esponenti del settore, sulla difficoltà crescenti per i farmacisti. Quattro i punti messi in evidenza dall’Associazione: contratto di lavoro scaduto e senza nessuna prospettiva di crescita professionale ed economica; nuovo schema di convenzione con le farmacie in altissimo mare e che comunque non tiene in nessun conto il lavoro e le professionalità dei farmacisti dipendenti, minacce e licenziamenti in atto, mancanza assoluta di nuovi posti di lavoro per i neo laureati. «Accogliamo con fiducia l’elezione dei vertici della nostra categoria nel nuovo Parlamento Italiano, Presidente Fofi Andrea Mandelli e Vice Presidente Luigi d’Ambrosio Lettieri, e chiediamo loro un immediato impegno per la tutela della categoria che essi rappresentano» continua la nota. Infine una richiesta alla Fofi affinché «organizzi al più presto un incontro con le associazioni di categoria e con le sigle sindacali interessate alla nostra professione. Inoltre, in attesa che si apra qualche spiraglio, la nostra federazione si farà carico di disincentivare le nuove iscrizioni alla facoltà di Farmacia, vista l’assoluta mancanza di prospettive lavorative» conclude la nota.