Politica e Sanità

24 Giugno 2013

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«In occasione della manifestazione Farmacia latina del 9-10 luglio a Parigi, porterò all’attenzione dei farmacisti dell’arco del Mediterraneo il fenomeno delle carenze di farmaci». Lo anticipa a Farmacista33 il presidente di Federfarma Annarosa Racca (foto) sottolineando come il problema vada al dì là dei confini italiani e sia avvertito come tale anche in altri paesi europei. Due le priorità per il presidente di Federfarma. Innanzitutto che sia messo in moto un meccanismo di ispezioni serio prima di rilasciare autorizzazioni alle esportazioni parallele. «La prima cosa sono i controlli» conferma «chi fa esportazioni parallele deve avere i giusti requisiti per farle». Poi c’è l’aspetto del doppio prezzo. «Sarebbe necessario adottare un meccanismo in base al quale viene applicato un prezzo per gli acquisti nella filiera distributiva e un altro da applicare quando ad acquistare è la Sanità pubblica di uno stato membro. È evidente» aggiunge Racca «che perché ci sia un “parallel trade” ci devono essere paesi che esportano e altri che importano, in funzione dei relativi prezzi. Ma si tratta di una norma che deve essere introdotta a livello europeo e questo complica le cose non poco» conclude.

Marco Malagutti