Politica e Sanità

06 Marzo 2014

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Proseguono i rinnovi delle rappresentanze territoriali di Federfarma e finora ci sono state molte riconferme ma anche novità. Per ripercorrere i più recenti, avvicendamento alla guida dell’unione regionale della Campania: Michele Di Iorio, presidente del sindacato partenopeo, è stato eletto settimana scorsa, dopo 7 anni di guida di Nicola Stabile. Accanto a Di Iorio, vicepresidente urbano è Generoso Iodice, Mario Flovilla, vicepresidente rurale, Francesco Lupo alla segreteria e Giuseppe Giovanni Vallone alla tesoreria. Di Iorio, nel corso dell’assemblea elettorale, ha già fatto un punto su «un primo piano operativo che pone alcune priorità come la Distribuzione per conto (Dpc) e interventi a favore delle farmacie rurali». Anche a Isernia, da metà febbraio, Giuseppe Orlando è il nuovo presidente dell’associazione provinciale, con Serafina Falasca alla vicepresidenza, Nicandro Percopo alla segreteria e Guido Ancona tesoriere. A Rimini va alla presidenza Daniele Raganato, con Roberto Deluigi alla vicepresidenza, Fabio Zecca alla segreteria e Ruggero Cantelli alla tesoreria. Conferme alla presidenza di Federfarma l’Aquila per Alfredo Orlandi - con Anna Scoccia in qualità di vicepresidente urbano, Nicola Di Vito responsabile rurale, Chiara Frezza segretario e Liborio Caputi tesoriere – e per Roberto Giotti a Federfarma Arezzo. A inizio gennaio è stata la volta di Aldo Gallo, riconfermato per un altro triennio alla guida di Federfarma Savona - al suo fianco Marino Delfino (vice-presidente), Maria Paola Bovero (segretario) e Paolo Angelini (tesoriere). Più indietro nel tempo, a Perugia il consiglio uscente è stato riconfermato in gran parte - la presidenza resta a Gianluca Ceccarelli – così come a Firenze che vede ancora la guida di Marco Nocentini Mungai (con alla vicepresidenza Daniele Dani (rurali) e Luigi Danti (urbane).

Francesca Giani