Politica e Sanità

17 Luglio 2014

---

Servono nuove prospettive occupazionali per i farmacisti? Una delle strade da percorrere è quella di diversificare gli sbocchi e aprire l'offerta formativa a nuove competenze. È in quest'ottica che il dipartimento di farmacia dell'Università di Napoli Federico II ha attivato un nuovo corso di laurea in Scienze nutraceutiche, unico in Italia e di durata triennale. L'intento, spiega il direttore del Dipartimento Ettore Novellino, è di ampliare «l'offerta formativa» in modo da renderla «sempre più fortemente indirizzata a rispondere alle nuove esigenze del mercato del lavoro che si evolve e del territorio. Il corso di Laurea» continua Novellino «intende costituire un riferimento in questo settore, nuovo, ma che è già di estremo interesse per le numerose opportunità che offre in ambiti occupazionali diversi». L'ambito della nutraceutica non è così lontano da quello farmaceutico, come spiega il docente «i nutraceutici sono costituiti da estratti concentrati veicolati in una opportuna forma farmaceutica e possono essere utili per prevenire, supportare e curare numerose condizioni patologiche ottenendo l'effetto di ridurre il costo della terapia farmacologica associata alle patologie croniche. Molte di queste sono riferibili a stili di vita e abitudini alimentari sbagliate». Il corso di laurea intende formare figure professionali con conoscenze e competenze multidisciplinari che vanno dalla composizione chimica e proprietà degli alimenti alla valutazione del loro valore nutrizionale, dagli integratori e alimenti medicali ai nutraceutici. Il laureato può avere un proprio specifico spazio anche in farmacia, per informare e consigliare efficacemente il consumatore sulle proprietà farmacologiche dei nutraceutici con l'obiettivo di proporre una corretta e puntuale informazione alimentare-farmaceutica. Il numero di studenti ammessi è di 100 iscritti e per l'ammissione è obbligatoria una prova di accesso articolata in test a risposta multipla.

Marco Malagutti