Salute benessere
15 Gennaio 2025Una ricerca canadese condotta in modo retrospettivo su quasi 15mila donne, mostra che l’età avanzata della menopausa è associata ad aumentato rischio di asma, in contrasto con studi precedenti
Uno studio pubblicato su Menopause mostra che un’età avanzata al momento dell’inizio naturale della menopausa è associata a un rischio maggiore di asma. Secondo i ricercatori della York University di Toronto, in Canada, questi risultati sono in contrasto con ricerche precedenti che hanno evidenziato, viceversa, come un’età più precoce al momento della menopausa sia correlata a un rischio maggiore di problemi di salute, tra cui malattie cardiache, diabete, osteoporosi e depressione.
L’asma è una delle malattie respiratorie croniche più diffuse nel mondo e la sua prevalenza è in aumento. Si tratta di una patologia complessa che si manifesta attraverso una infiammazione cronica delle vie aeree che genera, a sua volta, un aumento della responsività bronchiale che provoca gli ‘attacchi’ d’asma, ovvero crisi respiratorie ricorrenti, respiro sibilante, senso di costrizione toracica e tosse.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, ci sono tra i 100 e i 150 milioni di persone che soffrono di questa condizione in tutto il mondo. Le morti associate alla malattia sono circa 180mila ogni anno. L’Italian study on asthma in young adults (Isaya), un’indagine multicentrica condotta su 3000 persone tra i 20 e i 44 anni, ha evidenziato una notevole differenza delle manifestazioni asmatiche sul territorio nazionale. La malattia è più presente nelle zone mediterranee che in quelle continentali e la sua prevalenza cresce all’aumentare della temperatura media e al diminuire dell’escursione termica.
Nello studio retrospettivo, i ricercatori canadesi hanno preso in considerazione 26.155 donne in post menopausa di età compresa tra 45 e 85 anni che sono state seguite per dieci anni. Le donne hanno auto-riferito l’età alla quale sono andate in menopausa in modo naturale e sono state classificate in diverse fasce di età: 40 - 44 anni; 45 - 49; 50 - 54; da 55 anni in su. Inoltre, a tutte le donne sono state chieste informazioni relativamente a una eventuale diagnosi di asma. In caso affermativo, è stato chiesto alle partecipanti di segnalare la loro età al momento della diagnosi.
Nell’analisi finale sono stati presi in considerazione i dati da 14.406 donne in post menopausa. L’asma incidente è stato segnalato da 732 donne, pari al 5,08%, e l’incidenza di asma nello studio è stata di circa 2,82 per 1000 anni-persona, considerando il tempo di follow-up di 259.464,2 anni-persona. Per quel che riguarda l’età al momento della menopausa, media e mediana erano rispettivamente di circa 50,7 e 51,0 anni e differiva per diversi fattori sociodemografici. In particolare, le donne con una menopausa naturale di 40-44 anni hanno mostrato un rischio ridotto di circa il 30% di incidenza di asma (HR: 0,7, 95% CI 0,49-0,95) rispetto a quelle di età compresa tra 50 e 54 anni. Secondo gli autori, il cambiamento nei livelli di estrogeni nella fase post menopausa potrebbe fornire indicazioni sui meccanismi legati all’associazione evidenziata.
Fonte:
Menopause (2024); doi: 10.1097/GME.0000000000002443
ISS. Epicentro. Asma https://www.epicentro.iss.it/asma/
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