Antibiotici fluorochinolonici, Guida Aifa su uso corretto e indicazioni aggiornate
Le informazioni sull'uso degli antibiotici fluorochinolonici sono state esaminate in una revisione condotta a livello europeo sul rapporto tra benefici e rischi. Aifa realizza una Guida per gli operatori sanitari
Le informazioni sull'uso degli antibiotici fluorochinolonici sono state esaminate nell'ambito di una revisione condotta a livello europeo che ha portato a valutare il rapporto tra benefici e rischi "positivo soltanto per le infezioni gravi, che non si risolvono facendo ricorso ad antibiotici di altre classi". Per questo motivo sono state limitate le indicazioni e introdotte nuove avvertenze e precauzioni d'uso per questi medicinali. L'Aifa ha realizzato una "Guida per gli operatori sanitari" con le indicazioni raccomandate cui bisogna "attenersi per garantire l'appropriatezza prescrittiva e limitare l'insorgenza di effetti indesiderati".
Modificate le indicazioni
A seguito della revisione, l'Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha aggiornato le indicazioni e introdotto nuove avvertenze e precauzioni d'uso che hanno reso necessarie variazioni alle autorizzazioni alle immissioni in commercio (Aic), con importanti modifiche al Riassunto delle caratteristiche del prodotto (Rcp), all'etichettatura e al Foglio illustrativo (Fi). Gli Rcp, l'etichettatura e il Fi dei prodotti in commercio in Italia sono in corso di aggiornamento. Il riferimento è ai principi attivo ciprofloxacina, levofloxacina, lomefloxacina, moxifloxacina, norfloxacina, ofloxacina, pefloxacina, prulifloxacina e rufloxacina. Con la stessa decisione è stata disposta anche la sospensione di tutte le Aic degli antibiotici chinolonici (cinoxacina e acido pipemidico). La Guida riporta le indicazioni eliminate, per cui non è più raccomandato l'uso di un medicinale fluorochinolonico, tra le quali: faringite, tonsillite, laringite, bronchite acuta, profilassi della diarrea del viaggiatore (profilassi della gastroenterite infettiva e prevenzione), prevenzione delle esacerbazioni nelle donne con infezioni ricorrenti delle vie urinarie, infezioni vaginali, otite esterna. Precauzione anche per la prescrizione di antibiotici fluorochinolonici, in particolare per i pazienti ad aumentato Rischio di effetti avversi a carico dei tendini: i pazienti di età superiore a 60 anni, con insufficienza renale o con trapianto di organi solidi e quelli trattati con un corticosteroide, presentano rischio maggiore di danni ai tendini. Il trattamento concomitante con un fluorochinolone e un corticosteroide deve essere evitato in quanto il rischio di tendinite indotta da fluorochinolone e rottura del tendine può essere esacerbato.
TAG:PROFILASSI ANTIBIOTICA, ANTIBIOTICI, AIFA, ANTIBIOTICORESISTENZA, TERAPIA ANTIBIOTICA, RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
La Sezione Consultiva per gli Atti Normativi del Consiglio di stato sospende l’attuazione del regolamento approvato dalla Conferenza Stato Regioni sul nuovo...
Aifa segnala un ingiustificato ampio uso off label di una soluzione iniettabile per uso endovenoso in pazienti che si sottopongono a terapia sclerosante. E ...
Nelle riunioni di novembre 2023, il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Chmp) e il Comitato per i prodotti medicinali veterinari (Cvmp) di Ema...
La filiera healthcare ha avuto un ruolo strategico nel corso della pandemia da Covid-19, rispondendo positivamente a uno stress test che è servito a comprendere limiti e vantaggi di un comparto essenziale per il...
La violenza altera mediante modificazioni epigenetiche la funzionalità del Dna delle donne che l’hanno subita in modo più ampio di quanto emerso finora....