Login con

Pharma

07 Luglio 2020

Insonnia, ecco quando inviare il paziente dal medico


Circa 12 milioni gli italiani soffrono di insonnia e il 56% di questi non è in trattamento. Esistono diverse soluzioni, anche naturali, utili a ristabilire un ritmo del sonno fisiologico. Il consiglio del farmacista

L'insonnia è un problema sottovalutato. Secondo lo Studio Morfeo 2 sono circa 12 milioni gli italiani che ne soffrono, di questi il 56% non è in trattamento, il 40% rifiuta le cure e il 7% ricorre al fa-da-te. La più diffusa è l'insonnia saltuaria. A essere maggiormente colpiti d questo disturbo sono le donne tra i 45 e i 54 anni (periodo menopausale), seguono gli anziani. Negli over 65 anni l'insonnia può dipendere anche dall'effetto sul sonno di varie malattie associate. Anche soggetti con disturbi medici e psicologici presentano molto spesso insonnia. Il 45% degli ansiosi e il 90% dei depressi manifesta disturbi del sonno. L'individuazione della causa è fondamentale per la gestione efficace del disturbo. Nella maggioranza dei casi si tratta di insonnia primaria, frutto spesso del perdurare di situazioni (fattori predisponenti), che alternano il sonno, accoppiati a frequenti stati di tensione emotiva e di reazioni personali negative relative alla perdita stessa del sonno. L'insonnia secondaria (meno frequente) si verifica quando il disturbo deriva direttamente da problemi di salute ben identificabili: malattie, disturbi psicosomatici, farmaci.

Quando si parla di insonnia: i sintomi

Si parla di insonnia in presenza di un sonno insufficiente o di scarsa qualità, e può trattarsi di una forma acuta (fino a qualche settimana) o cronica (il disturbo si protrae per oltre un mese). Può manifestarsi con difficoltà a iniziare o a mantenere il sonno, risveglio precoce mattutino o sensazione di un sonno avvertito come poco ristoratore. L'attenzione degli esperti di ciclo cicardiano si sta spostando infatti sull'aspetto qualitativo del sonno, oltre che sulla quantità (almeno 6 ore). La qualità del sonno si basa su 4 fattori, e nei soggetti insonni uno o più di questi fattori risulta alterato: durata (tempo totale del sonno), intensità (quantità di sonno profondo Nrem), continuità (risvegli notturni) e stabilità (quantità di microrisvegli periodici).

Trattamento: verificare assunzione di farmaci

Dopo aver accertato l'assenza di condizioni attribuibili a patologie di rilievo (red flag), e che il soggetto assume o meno farmaci o sostanze che possono causare insonnia, il farmacista può orientare il paziente. Può dispensare consigli su abitudini e stili di vita corretti. Seguire i principi basilari di una buona igiene del sonno è quasi sempre utile a correggere o migliorare il disturbo. Il farmacista può anche consigliare le opzioni naturali disponibili. Esiste un'ampia gamma di soluzioni utili a ristabilire un ritmo del sonno fisiologico, con ottimi profili di sicurezza e scarsi effetti collaterali. Alcuni fitocomplessi hanno anche un'azione spasmodica e miorilassante. Si raccomanda un periodo di trattamento di almeno due settimane. Tra le soluzioni naturali per l'insonnia troviamo: passiflora, valeriana, escolzia, camomilla, melissa e biancospino.

Il consiglio del farmacista

Occorre inviare il paziente dal medico: in caso di insonnia oltre le tre settimane; insonnia associata a disturbi di origine medico-psichiatrica; insonnia associata a un'altra condizione patologica, ansia cronica (oltre i sei mesi) o associata a malattie fisiche; depressine moderata o grave.


Fonti

Inquadramento clinico e gestione dei disturbi minori in farmacia" di Corrado Giua Marassi, edizioni Edra

TAG: DISTURBI DEL SONNO, SONNO, DISTURBI DELL'INIZIO E CONSERVAZIONE DEL SONNO, DISTURBI DI TRANSIZIONE SONNO-VEGLIA, INSONNIA, FARMACISTA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

11/09/2025

L'Aifa dopo le necessarie verifiche con le Aziende titolari dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC), ha pubblicato le informazioni relative all’assenza di lattice/latex/gomma...

A cura di Redazione Farmacista33

05/09/2025

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato le nuove edizioni delle Liste dei Farmaci Essenziali (Essential Medicines List, EML) e dei Farmaci Essenziali per i Bambini (EMLc),...

A cura di Redazione Farmacista33

05/09/2025

Il comitato per la sicurezza del farmaco (PRAC) dell'EMA ha avviato una revisione dei medicinali contenenti levamisolo, autorizzati in quattro paesi dell'Unione Europea (UE) per il trattamento delle...

A cura di Redazione Farmacista33

04/09/2025

L'Ema avverte che sono stati identificati centinaia di profili Facebook falsi, pubblicità ed elenchi di e-commerce che vendono illegalmente e promuovono con finte testimonianze, farmaci agonisti del...

A cura di Redazione Farmacista33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Da Silvia Monti Profumi D’artista

Da Silvia Monti Profumi D’artista

A cura di Lafarmacia.

Il nuovo farmaco rimegepant anti-CGRP orodispersibile è rimborsabile dal Ssn per il trattamento acuto e la prevenzione dell’emicrania negli adulti

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top