Vaccini
30 Agosto 2024Valutazione della miocardite associata ai vaccini mRNA contro il Covid-19: rari i casi e prognosi generalmente favorevole a medio termine. Gli esiti di una indagine francese
Un nuovo studio francese condotto da Epi-phare - pubblicato sul Journal of the American Medical Association (JAMA) e promosso dall'ANSM (Agenzia Nazionale per la Sicurezza dei Medicinali e dei Prodotti Sanitari francese) - ha valutato il decorso clinico a 18 mesi dei casi di miocardite associati alla vaccinazione con mRNA contro il Covid-19.
La ricerca ha dimostrato che, nonostante un rischio aumentato di miocardite nei giorni successivi alla vaccinazione, i casi sono rari e mostrano una prognosi generalmente favorevole a medio termine. Il confronto con eventi di miocardite causati da altre origini ha evidenziato un decorso meno grave per i casi legati al vaccino.
Metodo e risultati
Tra il 27 dicembre 2020 e il 30 giugno 2022, i ricercatori hanno identificato 4.635 casi confermati di miocardite in persone di età compresa tra 12 e 49 anni ricoverate in ospedale in Francia. Di questi casi, 558 si sono verificati dopo la somministrazione di un vaccino mRNA, 298 si sono verificati in seguito a infezione da SARS-CoV-2 e 3.779 miocarditi erano correlate ad altre cause.
I pazienti con miocardite dopo la vaccinazione con mRNA contro Covid-19 hanno avuto meno complicanze cardiovascolari (5,7%) a 18 mesi rispetto ai pazienti con miocardite attribuibile a Covid-19 o ad altre cause (rispettivamente 12,1% e 13,2%). La miocardite post-vaccinazione ha colpito principalmente uomini giovani e sani, con possibile necessità di cure mediche fino a diversi mesi dopo aver lasciato l’ospedale. La frequenza delle procedure diagnostiche e di dispensazione dei farmaci nei 18 mesi successivi alla dimissione dall'ospedale non differiva, indipendentemente dal tipo di miocardite.
Questi risultati consentono di valutare a medio termine le possibili conseguenze cliniche dei rari casi di miocardite - dato il numero di persone vaccinate - associata ai vaccini a mRNA contro il Covid-19. Questo studio completa i numerosi dati internazionali che segnalano l’elevata efficacia della vaccinazione, che ha consentito una significativa riduzione dei ricoveri e dei decessi causa Covid-19. I nuovi dati potrebbero essere presi in considerazione nel contesto delle raccomandazioni attuali e future riguardanti i vaccini a mRNA.
Fonti
https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2822933
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