Europa
10 Ottobre 2024La Commissione Europea ha stanziato 260 milioni di euro a favore di Gavi – The Vaccine Alliance per il 2026-2027, con l'obiettivo di proteggere 500 milioni di bambini entro il 2030, rafforzare i sistemi di vaccinazione e potenziare la risposta globale alle epidemie
La Commissione Europea ha annunciato un nuovo finanziamento di 260 milioni di euro a Gavi - The Vaccine Alliance per il periodo 2026-2027. Questo contributo sosterrà l'obiettivo di Gavi per il 2030, che mira a proteggere 500 milioni di bambini in tutto il mondo, rafforzare i sistemi di vaccinazione e migliorare la sicurezza sanitaria globale aumentando la capacità di rispondere alle epidemie.
Nel 2020, l'Unione Europea aveva già erogato 300 milioni di euro a Gavi per il periodo 2021-2025. L'impegno di oggi riguarda i primi due anni del prossimo ciclo strategico dell’alleanza, che coincidono con gli ultimi due anni dell'attuale Multiannual Financial Framework (MFF) 2021-2027 dell'UE. La Commissione si impegna a mantenere sostegno a Gavi anche nella progettazione della proposta per il prossimo MFF. Questo impegno si affianca al sostegno degli Stati membri dell'UE a Gavi, nell'ambito di "Team Europe", creato inizialmente per la risposta globale al Covid-19 e che unisce UE, Stati membri, le rispettive agenzie esecutive, banche pubbliche, la Banca europea per gli investimenti e la Banca europea per lo sviluppo.
Oltre a questo impegno verso Gavi, la presidente von der Leyen ha annunciato ulteriori 213 milioni di euro in aiuti umanitari per l'Africa, l'Afghanistan, i palestinesi e il Venezuela. Questi fondi, soggetti all'approvazione di Bilancio, contribuiranno anche alla lotta contro le mancanze alimentari in queste regioni. Di questo importo totale, 69 milioni di euro saranno destinati al Sudan e ai paesi vicini, in risposta alle gravi conseguenze umanitarie della guerra in queste regioni.
Dal 2003, l'Unione Europea ha fornito un crescente sostegno a Gavi - The Vaccine Alliance, un partenariato globale pubblico-privato senza scopo di lucro. L'alleanza lavora con i paesi partner per rafforzare i sistemi di immunizzazione e aumentare l'accesso equo ai prodotti sanitari essenziali e ai servizi di assistenza sanitaria primaria nei paesi poveri. Inoltre, "Team Europe" svolge un ruolo di primo piano nella definizione della direzione strategica e delle politiche di Gavi, partecipando al suo Consiglio di amministrazione.
Tra il 2000 e il 2022, l’alleanza ha contribuito a vaccinare più di un miliardo di bambini, collaborando strettamente con 78 paesi a basso reddito e salvando oltre 17 milioni di vite. Attualmente, un bambino nato in un paese supportato da Gavi ha il 70% in meno di probabilità di morire per una malattia prevenibile con il vaccino prima del quinto compleanno rispetto al 2000. Nel prossimo ciclo strategico 2026-2030, l’alleanza mira a proteggere almeno 500 milioni di bambini, salvando oltre 8 milioni di vite, e a portare vaccini contro diverse malattie nei paesi più poveri del mondo. Ad esempio, Gavi prevede di proteggere oltre 50 milioni di bambini dalla malaria, una delle principali cause di morte tra i bambini sotto i cinque anni; introdurre un vaccino contro la dengue; espandere le campagne preventive e le scorte di vaccini contro malattie come il colera e la febbre gialla. Inoltre, Gavi intende vaccinare oltre 120 milioni di ragazze contro il papillomavirus umano (HPV) per contribuire all'eliminazione del cancro cervicale.
Sempre durante il prossimo ciclo strategico, l’alleanza rafforzerà il suo ruolo nella sicurezza sanitaria globale, investendo in scorte di emergenza e ampliando i programmi vaccinali per prevenire le malattie soggette a epidemie. Rafforzerà anche il suo lavoro nel modellare il mercato per garantire l'accesso ai vaccini per i paesi più poveri in una possibile futura crisi sanitaria, oltre a contribuire alla resilienza di produzione in queste regioni.
Il bilancio iniziale degli aiuti umanitari dell'Unione Europea per il 2024 ammonta a 1,8 miliardi di euro, destinati ad alleviare le sofferenze di oltre 300 milioni di persone bisognose di aiuto in tutto il mondo. I fondi aggiuntivi annunciati oggi, soggetti all'approvazione di Bilancio, saranno così distribuiti:
Con questo nuovo impegno di finanziamento, l'Unione Europea conferma il suo ruolo di leader globale nel sostegno alla vaccinazione e nella risposta alle crisi umanitarie, ribadendo l'importanza di una cooperazione internazionale rafforzata per affrontare le sfide sanitarie e umanitarie globali.
Fonte:
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_24_4828
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