Politica e Sanità
17 Novembre 2011Manca poco più di una settimana al via ufficiale al Sistri (il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti speciali) e si fanno sempre più forti le pressioni delle imprese per un rinvio della scadenza. La data fatidica è il 1° giugno e il ministero dell’Ambiente insiste a confermarla ma per Fai Conftrasporti, Confindustria, Rete Imprese Italia e Alleanza delle Cooperative Italiane il sistema ancora non è pronto. Ne vien fuori una querelle alla quale i titolari di farmacia partecipano nel ruolo degli spettatori interessati, perché il Sistri è anche affar loro: l’obiettivo del dicastero, infatti, è quello di informatizzare la filiera dello smaltimento dei cosiddetti rifiuti speciali e in base alle interpretazioni fornite da Federfarma in questa categoria rientrano certamente i rifiuti delle autoanalisi e gli scaduti di alcune categorie di medicinali ad alta specialità come citotossici o citostatici. Dal prossimo mese, dunque, le farmacie che devono smaltire questo tipo di rifiuti dovranno registrarsi al Sistema e completare le procedure telematiche richieste.
Sempre che sul filo di lana le imprese non riescano ad averla vinta. A sostegno tra l’altro portano gli esiti del “Click day”, il test organizzato da Confindustria il 12 maggio per simulare una giornata di normale traffico e collaudare l’affidabilità del sistema. Si sono collegate al Sistri più di 65mila aziende (nemmeno un quinto delle utenze a regime) e i rapporti diffusi dai promotori parlano di ripetuti malfunzionamenti, che avrebbero obbligato gli operatori di parecchie imprese a lunghe ore di attesa davanti ai monitor. Il ministero dell’Ambiente smentisce e parla di collaudo perfettamente riuscito, ma l’idea che anche i rifiuti possano portare via del tempo al computer basta già a preoccupare i farmacisti.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/12/2019
Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...
27/12/2019
La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...
27/12/2019
Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...
A cura di Lara Figini
27/12/2019
Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)