Politica e Sanità

30 Novembre 2011

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Farmaci e dintorni

E'' previsto intorno a metà 2008 l''arrivo in Italia di aliskiren (Rasilez), l’antipertensivo capostipite di una nuova classe di medicinali chiamati inibitori diretti della renina, un enzima che scatena la cascata di eventi responsabili dell''impennata della pressione arteriosa. Aliskiren, approvato in marzo dall''americana Food and Drug  Administration con il marchio Tekturna, è attualmente all''esame dell’EMEA che dovrebbe autorizzarlo entro la fine del 2007. L''annuncio è stato dato oggi dalla svizzera Novartis, nella penultima giornata del XVII Congresso della Società europea dell''ipertensione (ESH) in corso a Milano. L''azienda sottolinea il farmaco, sviluppato in collaborazione con Speedel, rappresenta "la prima novità nel campo delle terapie antipertensive resa disponibile da più di 10 anni". Inoltre confida di poter annunciare entro fine 2007 l''arrivo di Exforge, antipertensivo orale combinazione del calcioantagonista amlodipina besilato e dell''inibitore dei recettori dell''angiotensina valsartan. E’ già approvato dall''EMEA e disponibile in alcuni mercati, il medicinale è all''esame dell''AIFA e promette di migliorare l’adesione alla terapia da parte del paziente.