Politica e Sanità

15 Gennaio 2013

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Molti esponenti di primo piano della sanità hanno deciso di impegnarsi nella prossima competizione elettorale. Se il medico e rettore dell’università la Sapienza di Roma Luigi Frati è dato come probabile candidato alla Camera per il Pdl, molti hanno invece deciso di schierarsi per il Partito Democratico e per la lista Monti. Tra i primi figurano il presidente degli ordini dei medici Amedeo Bianco, la presidentessa dei collegi degli infermieri Annalisa Silvestro e l’economista sanitaria Nerina Dirindin, mentre il ministro della Salute Renato Balduzzi farà parte ancora una volta della compagine dell’attuale presidente del consiglio, a fianco del presidente uscente della Federazione di Asl e ospedali Giovanni Monchiero e del chirurgo dei trapianti Bruno Gridelli. Nonostante l’appartenenza a schieramenti diversi, emergono numerose posizioni comuni. La necessità di eliminare le inefficienze è ampiamente riconosciuta, ma i tagli lineari operati in passato incontrano un generale dissenso, perché «non stanno portando – come rileva Silvestro – a maggiore appropriatezza e razionalizzazione». Inoltre, l’esigenza di tenere sotto controllo la spesa sanitaria non deve passare attraverso una penalizzazione delle fasce più deboli e, secondo Dirindin, «bisogna evitare l’aumento dei ticket dal 2014, rivedendo i criteri di compartecipazione ed esenzione». L’obiettivo comune sembra la salvaguardia del Sistema sanitario nazionale, nei suoi principi di universalità e solidarietà. È quanto chiede anche il sindacato medico Cimo-Asmd che, nonostante le dichiarazioni dei candidati, rileva una mancanza di chiarezza da parte dei partiti: «nessuno schieramento ha ancora dichiarato cosa intende fare per salvare il Sistema sanitario nazionale». Dal governatore della Campania Stefano Caldoro arriva invece il monito a non farsi condizionare dal «sistema invasivo di contrattazione» e l’annuncio di una direttiva perché chi ha incarichi amministrativi in Regione non partecipi a iniziative elettorali di singoli partiti.