Reazioni avverse ai farmaci e vaccini: cambiano le schede Aifa per la segnalazione. Il nuovo formato standard
Dal 20 giugno entrano in vigore le nuove schede di segnalazione di sospette reazioni avverse a farmaci e vaccini con formato standard internazionale ISO
Dal 20 giungo sarà attiva la nuova Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) e contestualmente entrano in vigore le nuove schede di segnalazione di sospette reazioni avverse a farmaci e vaccini da parte degli operatori sanitari e dei pazienti/cittadini. Il nuovo formato standard sarà obbligatorio in tutti i Paesi dell'UE. Lo ricorda l'Aifa con una nota che riporta le novità previste.
Il nuovo formato standard internazionale
La nuova piattaforma che verrà messa online sul sito Aifa sostituisce il sistema Vigifarmaco, non più operativo dal 9 giugno 2022. Per le segnalazioni, tramite compilazione e invio delle schede al responsabile di farmacovigilanza (o al titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale), Aifa mette a disposizione le schede aggiornate secondo il nuovo formato standard internazionale ISO Individual Case Safety Report (ICSR) ICH E2B(R3), previsto dall'art.26(2)(a) del Regolamento di esecuzione (UE) n. 520/2012. A partire dal 30 giugno 2022, tale formato sarà obbligatorio in tutti i Paesi dell'UE per inviare e ricevere segnalazioni di sospette reazioni avverse da e verso EudraVigilance, la banca dati europea delle sospette reazioni avverse ai medicinali autorizzati o in fase di studio nell'Area Economica Europea (EEA), con cui la RNF è direttamente collegata.
Introdotti nuovi campi per informazioni su reazioni avverse
Le schede sono state migliorate dal punto di vista grafico per una maggiore fruibilità e comprensione da parte dei compilatori. Sono stati, inoltre, introdotti ulteriori campi previsti dal nuovo standard per l'acquisizione di un numero maggiore di informazioni relative alle reazioni avverse, ai farmaci sospetti e agli esami di laboratorio e/o strumentali che consentiranno una sempre più accurata valutazione del profilo di sicurezza dei medicinali. I dati raccolti all'interno delle schede di segnalazione saranno trattati in conformità alle norme sulla protezione dei dati previste dal Regolamento (UE) N 679/2016. Le nuove schede sostituiscono quelle attualmente in uso e, al fine di agevolare la loro compilazione, ogni scheda è pubblicata insieme ad una relativa guida alla compilazione.
Le attività accessorie in farmacia, se marginali e motivati da esigenze aziendali o contingenti, rientrano nella normale collaborazione e non configurano demansionamento, preservando la...
Il deblistering non è vietato dall’ordinamento, rientra tra le attività proprie del farmacista e non richiede autorizzazioni preventive, potendo trovare riferimento nelle linee guida già...
Il Tribunale di Lecco ha assolto il titolare di una farmacia dall'accusa di inosservanza dei provvedimenti dell’Aifa in quanto non aveva provveduto riconsegnare al grossista un farmaco revocato...
Per la Corte Europea i medicinali vegetali tradizionali non possono riportare in etichetta il logo biologico UE senza l’approvazione dell’autorità competente. L’avvocato Ennio Grassini...
A cura di Redazione Farmacista33
Resta aggiornato con noi!
La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.
Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy
Oltre all’impiego nelle terapie sistemiche, la diosmina può essere allestito in crema come sospensione, offrendo un’opzione galenica utile per applicazioni locali su prescrizione medica
A cura di Luca Guizzon (Farmacista clinico esperto in fitoterapia e galenica)