Login con

Farmacisti

13 Luglio 2020

Ritardo pagamenti, farmacie rurali di Reggio Calabria: Asp diffidata e pronti a serrata


I ritardi nei pagamenti dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria hanno superato il livello di guardia e mettono a rischio l'approvvigionamento dei farmaci nelle aree meno collegate. Farmacie rurali pronte alla serrata

I ritardi nei pagamenti dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria sono dettati dalla disorganizzazione e hanno superato il livello di guardia e mette a rischio l'approvvigionamento dei farmaci nelle aree meno collegate e servite dalle farmacie rurali che hanno diffidato l'Asp e sono pronti alla serrata. A riportare la situazione in cui navigano le piccole farmacie della provincia è la Gazzetta del Sud.

A rischio il servizio farmaceutico in zone disagiate

I titolari delle farmacie rurali contestano i ritardi nei pagamenti, sottolineando che non è un problema di risorse ma di organizzazione e dopo la diffida, se non dovesse bastare, "sono pronti a mettere in campo anche lo strumento della serrata". La denuncia dei titolari è di una situazione che si ripete da tempo: l'Asp, nonostante «il commissariamento ed il (presunto) ripristino dei principi di "legalità" anche ai fini contabili ed amministrativi - viola sistematicamente i propri obblighi di legge, ritardando oltre ogni possibile previsione il pagamento delle spettanze mensili maturate dalle farmacie per le prestazioni rese in regime di convenzione nell'ambito dell'assistenza farmaceutica territoriale». La situazione ha superato il livello di guardia. Dopo mesi di mancati pagamenti, a rischio c'è l'approvvigionamento dei farmaci nelle aree meno collegate, quelle in cui il ruolo delle farmacie di presidi sanitari diventa ancora più determinante. Così i titolari delle farmacie rurali rappresentati dal presidente di Federfarma, Luciano Squillace Greco e del Sunifar Salvatore Messana, hanno formalmente diffidato l'Asp a provvedere i pagamenti fermi da parecchio. A tutt'oggi non risultano pagate le notule a decorrere dal mese di aprile nonché l'indennità di residenza dell'intero anno 2019 e del primo semestre 2020. I titolari sottolineano che da diversi La diffida inviata non solo ai vertici dell'Azienda, ma anche alla Regione, alla Prefettura e al commissario ad acta Cotticelli.

TAG: FARMACIA, BISOGNI E RICHIESTA DI SERVIZI SANITARI, FARMACIA RURALE, SCIOPERO DELLE FARMACIE, FARMACIE RURALI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

14/09/2023

Il nuovo anno accademico dell’UniCam attiva la laurea abilitante per il percorso di laurea in Farmacia e Farmacia industriale

A cura di Redazione Farmacista33

13/09/2023

Sono ancora poco applicate le novità introdotte dal nuovo Contratto nazionale delle farmacie private: il riconoscimento del livello Q2 per i servizi gestiti, ...

A cura di Simona Zazzetta

06/09/2023

Le Farmacie Comunali Torino presentano un bilancio positivo nell’organico che gestisce le 34 sedi della città: due farmacisti garantiti per ogni farmacia, ...

A cura di Redazione Farmacista33

01/09/2023

Le farmacie americane potrebbero trovarsi in difficoltà economica a causa di un nuovo sistema di remunerazione, ma le applicazioni dell’intelligenza artificiale...

A cura di Sabina Mastrangelo

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

EVENTI

AZIENDE

Specifica per le piccole aree delicate e sensibili

Specifica per le piccole aree delicate e sensibili

A cura di Lafarmacia.

Secondo le nuove regole un positivo Covid-19 asintomatico non è soggetto a isolamento può quindi recarsi al lavoro, malgrado la risalita dei contagi e dei rischi...

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top