Vaccini
05 Settembre 2023 Uno studio Pubblicato su The Lancet mostra che un terzo degli uomini a livello globale risulta infettato da almeno un tipo di papillomavirus. In evidenza le strategie di vaccinazione nella popolazione maschile
Uno studio recente ha evidenziato che circa un terzo degli uomini a livello globale risulta infettato da almeno un tipo di papillomavirus (HPV), sottolineando l'importanza di includere il genere maschile nelle strategie di vaccinazione. Pubblicato su "The Lancet”, lo studio ha analizzato dati provenienti da 65 ricerche svolte dal 1° gennaio 1995 al 1° giugno 2022. Secondo questi risultati, la prevalenza globale di infezione genitale da HPV negli uomini è del 31% per qualsiasi tipo di HPV e del 21% per gli HPV ad alto rischio. L'HPV è l'infezione virale sessualmente trasmessa più comune al mondo, con la maggior parte degli uomini e delle donne sessualmente attivi che contrae almeno un'infezione genitale da HPV nel corso della vita. Esistono oltre 200 tipi di HPV trasmissibili sessualmente e alcuni di questi ad alto rischio oncogeno. La maggior parte delle infezioni da HPV sono asintomatiche, ma possono portare a gravi problemi di salute come il cancro della cervice uterina, oltre a tumori del pene, anali e orofaringei. In Europa, il cancro della cervice è il secondo tumore più comune tra le donne tra i 15 e i 44 anni, con circa 33.000 casi all'anno e 15.000 decessi.
Vaccinazione e strategie europee
Le vaccinazioni contro l'HPV sono disponibili in Europa dal 2006 e nel corso degli anni sono diventate sempre più accessibili. Attualmente, in Europa sono autorizzati tre vaccini profilattici contro l'HPV. Tuttavia, nonostante la disponibilità, alcuni paesi europei vaccinano ancora solo il genere femminile. Un recente rapporto di Eurosurveillance ha elogiato l'approccio degli Stati membri dell'UE verso una strategia di vaccinazione HPV neutra rispetto al genere, che include anche gli uomini. Questo perché la sola vaccinazione delle ragazze non risulta sufficiente a proteggere adeguatamente la popolazione maschile, in particolare per i rapporti omosessuali. Il piano europeo "Europe’s Beating Cancer", lanciato nel 2021, mira a vaccinare almeno il 90% delle ragazze contro l'HPV entro i 15 anni e ad aumentare la vaccinazione tra i ragazzi entro il 2030. Entro la fine terzo trimestre del 2023, la Commissione Europea presenterà una raccomandazione sulle vaccinazioni contro i tumori, compreso l'HPV. In questo contesto, la lotta contro la disinformazione e la promozione di una comunicazione mirata sulle vaccinazioni rivestono un ruolo chiave. Con una mappa di azione già ben delineata, si prevede un aggiornamento nei prossimi mesi per potenziare ulteriormente le strategie di prevenzione e vaccinazione.
Per saperne di più:
https://www.thelancet.com/journals/langlo/article/PIIS2214-109X(23)00305-4/fulltext
https://www.eurosurveillance.org/content/10.2807/1560-7917.ES.2021.26.50.2001659
https://health.ec.europa.eu/system/files/2022-02/eu_cancer-plan_en_0.pdf
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